Un animale selvaggio

Un animale selvaggio era uno dei titoli più attesi di questi primi mesi del 2024, perché quando si parla di Dicker il termometro sale e la voglia di divorare ogni pagina vince ogni altro impegno o incombenza.

Facciamo subito una premessa: Dicker conferma la sua eccellenza, il suo talento indiscutibile nel tenere il lettore ben ancorato alle pagine dall'inizio alla fine, in una lettura fatta d'apnea e poche pause. Il ritmo continua a essere la colonna portante della sua produzione, l'asso nella manica che sembra poter calare all'infinito.
In questo senso, Un animale selvaggio si conferma come garanzia.

La trama è sicuramente godibile, di quelle che si fanno scoprire pagina dopo pagina e che richiedono sì un certo impegno, ma senza troppe complicazioni. Dalla quarta di copertina leggiamo che Un animale selvaggio viene categorizzato come thriller; sì, ci sono dei misteri, sì, ci sono delle questioni irrisolte che trovano sfogo e senso strada facendo, ma la ricetta del thriller vero e proprio, forse, non c'è proprio tutta.

Joël Dicker ci ha abituato a personaggi carismatici, di spessore, non troppo complessi, ma che restano sempre impressi. Abbiamo trovato i personaggi di Un animale selvaggio un po' diversi. Hanno certamente un passato importante che li caratterizza, delle dinamiche di coppia che ne delineano i tratti, ma risultano essere più apatici e in balia degli eventi.
La parte preponderante sono i loro intrecci amorosi, i segreti che si portano dietro e le dinamiche di coppia: da un lato Arpad e Sophie, apparentemente perfetti e indistruttibili, dall'altro Greg e Karin, stanchi e trascinati dalla monotonia.

Detto questo, Un animale selvaggio è un libro che vi terrà in ostaggio per un paio di giorni con una trama complessa al punto giusto e un colpo di scena finale degno di quelli a cui ci ha abituati. Joël Dicker si conferma un autore eccezionale, uno dei più brillanti del panorama attuale.

Trama:
2 luglio 2022, due ladri stanno per rapinare una importante gioielleria di Ginevra. Ma questo non sarà un colpo come tutti gli altri. Venti giorni prima, in un elegante sobborgo sulle rive del lago, Sophie Braun sta per festeggiare il suo quarantesimo compleanno. La vita le sorride, abita con il marito Arpad e i due figli in una magnifica villa al limitare del bosco. Sono entrambi ricchi, belli, felici. Ma il loro mondo idilliaco all’improvviso s’incrina. I segreti che Arpad custodisce cominciano a essere troppi perché possano restare nascosti per sempre. Il loro vicino, un poliziotto sposato dalla reputazione impeccabile, è ossessionato da quella coppia perfetta e da quella donna conturbante. La osserva, la ammira, la spia in ogni momento dell’intimità. Nel giorno del compleanno di Sophie, un uomo misterioso si presenta con un regalo che sconvolgerà la sua vita dorata. I fili che intrappolano queste vite portano lontano nel tempo, lontano da Ginevra e dalla villa elegante dei Braun, in un passato che insegue il presente e che Sophie e Arpad dovranno affrontare per risolvere un intrigo diabolico, dal quale nessuno uscirà indenne. Nemmeno il lettore.