Scegli me

Taryn Moore era bella, talentuosa, interessante. Una studentessa modello, appassionata, curiosa, e allora quale motivo avrebbe avuto per uccidersi?
Eppure, il suo corpo senza vita viene ritrovato dopo essere precipitato dal balcone.

Nonostante tutto riporti al suicidio, qualcosa non torna, il cellulare di Taryn non si trova e la poliziotta Frankie inizia ad indagare. È stato veramente suicidio? La risposta arriva poco dopo, quando l'autopsia rivela un particolare: Taryn era incinta ed è stata uccisa. Chi è stato?

Questo è l'inizio di un'immersione nella vita della povera ragazza, grazie agli interrogatori delle persone che facevano parte della sua vita. E quella che sembrava una vita spensierata, si rivela essere tutt'altro.

Ambientato in tempi diversi: il PRIMA e il DOPO, Scegli me è il nuovo romanzo nato dalla fusione delle penne di due scrittori, Gary Braver e Tess Gerritsen, autrice che ha dato vita ai personaggi tanto amati Rizzoli e Iles.

Nel PRIMA abbiamo la vita Taryn antecedente la sua morte, si segue la sua quotidianità al college e si scoprono relazioni e intrecci ben preparati, le dinamiche con il fidanzato che l'ha lasciata, quelle con il suo migliore amico che prova del sentimento, e le sue lezioni col professor Dorian.
Ho trovato molto interessanti le parti dedicate alle lezioni al college, è ricco di riferimenti alla letteratura e ai personaggi letterali, in particolare le donne e i loro comportamenti in relazione all'amore.

Nel DOPO seguiamo passo passo la poliziotta Frankie che indaga. Gli autori ci fanno scoprire non solo le sue qualità investigative, ma anche parte del suo privato. È infatti madre di due ragazze un po' scapestrate, che le provocano spesso molti pensieri.

Nel romanzo abbiamo diversi personaggi, alcuni più caratterizzati di altri.
Tra i più approfonditi ci sono indubbiamente Taryn, Frankie e il professore Dorian insieme a sua moglie medico, deidita al lavoro e con un padre che sta molto male per via del suo tumore.
Nonostante la storia e gli intrecci relazionali mi abbiano appassionato, non c'è stato alcun personaggio per cui abbia provato quell'empatia in grado di lasciarmi trascinare completamente.
Nel complesso ho trovato Scegli me un thriller senza grosse pretese, indubbiamente scritto bene, ma forse con una storia troppo basilare. Inoltre in alcuni punti ho avuto la sensazione che i dialoghi fossero un po' irrealistici.
Alla fine il cerchio dei personaggi si restringe portando il lettore a poco a poco alla soluzione del caso, un caso che finisce però non all'altezza delle mie aspettative.