La verità sul tenere segreti

Sydney non riesce proprio ad accettarlo. Non è possibile. Suo papà è morto, improvvisamente, senza alcuna apparente ragione. Un incidente, dicono. Ma quando Sydney inizia a ricevere dei messaggi minatori anonimi sul suo cellulare, nella mente della ragazza si insinua ancora di più il dubbio che la morte del padre non sia stata un incidente, ma qualcuno dev'esserne responsabile. Il padre di Sydney era uno psichiatra che in una piccola cittadina dell'Ohio conosceva i segreti di tutti, anche quelli più nascosti. Che la sua morte possa essere legata a qualcuno dei suoi pazienti? E perché la reginetta del ballo e popolare ragazza June ha partecipato al suo funerale scomparendo subito? Sydney è pronta a scoprirlo, e immerge anima e corpo in questa ricerca, quella della verità e della giustizia.

La verità sul tenere segreti di Savannah Brown è un thriller young adult uscito in Italia il 6 luglio 2021, un romanzo perfetto per fare da compagnia ai lettori nei mesi estivi, periodo in cui magari si ha voglia di leggere storie meno impegnative. Seppur di facile lettura, scorrevole, e adatto ad un pubblico giovane, il romanzo affronta tematiche ben importanti.

Le prime pagine del romanzo sono spesso toccanti, assistiamo al dolore di Sydney, protagonista che lotta con l'accettazione di un dolore enorme, un dolore che non si placa e un vuoto che non si colma, e sta provando a trovare la sua nuova dimensione in una vita che non sarà mai più la stessa. Ho apprezzato la modalità dell'autrice di raccontare il dolore, perché essendo un libro che si rivolge anche a giovani lettori, è stata in grado di trasmettere le emozioni della protagonista completamente, ma senza esagerazioni, senza diventare ridondante o suscitare un sentimento di pena verso di lei, ma anzi, di pura empatia e vicinanza emotiva. O almeno, così è successo a me.

È proprio su Sydney che Savannah Brown si concentra maggiormente, un personaggio che viene approfondito in tutte le sfumature della sua vita, da quella familiare, alle sue amicizie, in particolare quella con la migliore amica Olivia con cui, proprio come spesso accade, non mancano momenti difficoltosi, fino ad arrivare ai nuovi incontri, e alla sfera sentimentale.
Ho trovato inoltre molto interessante il personaggio di June, la ragazza misteriosa presente al funerale del padre, con cui Sydney a poco a poco instaura una relazione che oscilla tra l'amicizia e l'amore. Una ragazza affascinante che nasconde un mondo dentro e dietro di sé, di cui ho amato l'alone misterioso che l'autrice le ha costruito attorno.

Così come il dolore, l'autrice affronta tematiche di rilevanza, soprattutto per ragazzi che stanno (magari con fatica) formando la loro identità, e lo fa con naturalezza.
Amore. Amicizia. Omosessualità e i pregiudizi che ancora nel 2021 sono all'ordine del giorno, sono gli argomenti delicati e importanti alla base di una storia mistery che è stata per me una piacevole compagnia, e sono sicura potrà esserlo per un'ampia sfera di lettori, dai più giovani ai più grandi.