La collana

La storia di una donna alla disperata ricerca della verità.
La storia di un dolore straziante e della determinazione che solo una madre può avere.

Sono passati vent'anni da quando la figlia di Susan, Amy, è stata rapita e assassinata quando aveva solo sette anni.
Adesso Susan può finalmente trovare pace perché il colpevole verrà giustiziato.
Per assistere all'esecuzione deve fare però un lungo viaggio fino al North Dakota e mano a mano che si avvicina fa alcune scoperte che la portano a chiedersi se sia stato condannato l'uomo giusto, e se l'assassino non sia ancora a piede libero.

Naturalmente la polizia non le dà nessun credito, è normale avere questi sentimenti prima di un'escuzione. Susan tira fuori una forza che non pensava di avere e combatte fino alla fine perché venga fatta finalmente giustizia.

È una storia che racconta l'incubo di ogni genitore. Una storia dura e dolorosa, che fa arrabbiare.
Nonostante la narrazione in terza persona, si empatizza tantissimo con Susan tanto da sentire il suo dolore, le sue emozioni pagina dopo pagina.
La stile è molto scorrevole, si viene talmente assorbiti dalla storia che è impossibile mettere giù il libro. Fino all'ultimo si rimane con il fiato sospeso perché ormai si è totalmente nella storia affianco a Susan e non si sa davvero cosa accadrà.
La storia è inoltre arricchita da approfondimenti su temi delicati, primo tra tutti la pena di morte. Ho avuto letteralmente i brividi a leggere la descrizione della stanza delle esecuzioni.

Seppur senza troppi colpi di scena, e un finale abbastanza prevedibile, l'ho trovato davvero molto coinvolgente. Lo consiglio a tutti gli appassionati!

La collana diventerà presto un film, i suoi diritti sono già stati opzionali dalla casa di produzione di Leonardo DiCaprio!