La cameriera silenziosa

La cameriera silenziosa
Mary Watson

Piemme, pubblicato nel 3 giugno 2025
387 Pagine

Esmie lavora come domestica nelle lussuose ville del prestigioso complesso residenziale di Woodlands. Il suo non è un semplice impiego, dietro quel lavoro infatti c'è un obiettivo ben preciso. Esmie non è interessata a pulire. Vuole scoprire la verità e ottenere giustizia per suo fratello Nico.

Nico, un brillante studente universitario che viveva come inquilino a Woodlands, poteva permettersi di studiare grazie a una borsa di studio, e aveva davanti a sé un futuro promettente. Fino a quando è stato trascinato nel baratro della spirale di alcol e droghe, e qualcuno lo ha tradito facendogli perdere la sua borsa di studio e distruggendo il suo futuro.
Ora è in coma, e il suo destino è appeso a un filo.

Decisa a scoprire chi sia il responsabile di quella rovina, Esmie sfrutta la sua posizione di domestica per curiosare nelle case dei ricchi abitanti, scoprendone i segreti più oscuri. Ma mentre lei osserva, anche gli altri iniziano a notarla: chi è davvero questa donna? Perchè sembra sempre avere l'aria di chi nasconde qualcosa?

La cameriera silenziosa è un thriller psicologico che mescola vendetta, intrighi e quello che si cela dietro la perfezione apparente delle vite privilegiate. La narrazione, in prima persona dalla voce di Esmie, crea fin da subito una tensione sottile. Sappiamo che ha uno scopo preciso, ma possiamo davvero fidarci di ciò che racconta?
Abbiamo imparato che spesso i narratori sono inaffidabili, nascondendo più di quanto rivelino. Invisibile agli occhi dei suoi datori di lavoro, Esmie ha libero accesso ai loro spazi privati, dove si celano infedeltà, matrimoni distrutti e segreti. È una protagonista complessa: intelligente, tormentata dal dolore e pronta a tutto pur di ottenere vendetta. Questo suscita nel lettore sentimenti contrastanti, se da un lato la si può comprendere, dall'altro il suo atteggiamento è spesso disturbante.

Il ritmo della narrazione è piuttosto lento nella prima parte, con ampio spazio ai pensieri e alle osservazioni interiori della protagonista. Questo aggiunge profondità psicologica al suo personaggio, ma rallenta anche lo sviluppo della trama e non approfondisce in pieno gli altri personaggi.
La storia accelera sul finale, puntando su colpi di scena che, anche se avevo intuito, mantengono l’interesse.
La cameriera silenziosa è un romanzo che esplora vendetta, dolore e ipocrisia sociale. Nonostante un ritmo lento, riesce a tenere il lettore incollato fino all’ultima pagina.

La cameriera silenziosa
Mary Watson

Piemme, pubblicato nel 3 giugno 2025
387 Pagine

Esmie lavora come domestica nelle lussuose ville del prestigioso complesso residenziale di Woodlands. Il suo non è un semplice impiego, dietro quel lavoro infatti c'è un obiettivo ben preciso. Esmie non è interessata a pulire. Vuole scoprire la verità e ottenere giustizia per suo fratello Nico.

Nico, un brillante studente universitario che viveva come inquilino a Woodlands, poteva permettersi di studiare grazie a una borsa di studio, e aveva davanti a sé un futuro promettente. Fino a quando è stato trascinato nel baratro della spirale di alcol e droghe, e qualcuno lo ha tradito facendogli perdere la sua borsa di studio e distruggendo il suo futuro.
Ora è in coma, e il suo destino è appeso a un filo.

Decisa a scoprire chi sia il responsabile di quella rovina, Esmie sfrutta la sua posizione di domestica per curiosare nelle case dei ricchi abitanti, scoprendone i segreti più oscuri. Ma mentre lei osserva, anche gli altri iniziano a notarla: chi è davvero questa donna? Perchè sembra sempre avere l'aria di chi nasconde qualcosa?

La cameriera silenziosa è un thriller psicologico che mescola vendetta, intrighi e quello che si cela dietro la perfezione apparente delle vite privilegiate. La narrazione, in prima persona dalla voce di Esmie, crea fin da subito una tensione sottile. Sappiamo che ha uno scopo preciso, ma possiamo davvero fidarci di ciò che racconta?
Abbiamo imparato che spesso i narratori sono inaffidabili, nascondendo più di quanto rivelino. Invisibile agli occhi dei suoi datori di lavoro, Esmie ha libero accesso ai loro spazi privati, dove si celano infedeltà, matrimoni distrutti e segreti. È una protagonista complessa: intelligente, tormentata dal dolore e pronta a tutto pur di ottenere vendetta. Questo suscita nel lettore sentimenti contrastanti, se da un lato la si può comprendere, dall'altro il suo atteggiamento è spesso disturbante.

Il ritmo della narrazione è piuttosto lento nella prima parte, con ampio spazio ai pensieri e alle osservazioni interiori della protagonista. Questo aggiunge profondità psicologica al suo personaggio, ma rallenta anche lo sviluppo della trama e non approfondisce in pieno gli altri personaggi.
La storia accelera sul finale, puntando su colpi di scena che, anche se avevo intuito, mantengono l’interesse.
La cameriera silenziosa è un romanzo che esplora vendetta, dolore e ipocrisia sociale. Nonostante un ritmo lento, riesce a tenere il lettore incollato fino all’ultima pagina.
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