L'ossessione

Vi ricordate Ellen Roth, la protagonista de La psichiatra?
Ecco, quella donna adesso si chiama Lara Baumann, e dopo tanti anni si sta piano piano riadattando ad un nuovo contesto sociale. Ed è lei che sarà indispensabile per aiutare Mark Behrendt, protagonista di questa storia.

Mark era un collega e amico di Ellen Roth, conduceva una vita felice, e aveva una compagna, Tanja, che amava. Anche quel Mark non esiste più.
Adesso Mark è un ex alcolista, precipitato nel tunnel in seguito all'assassinio di Tanja. L'unica persona che lo ha salvato dal baratro è Doreen, diventata adesso la sua più grande amica. Ed è proprio su di lei che un misterioso sconosciuto si vendica di Mark. Doreen viene infatti improvvisamente rapita, e Mark ha 2 giorni, 9 ore e 32 minuti per salvarla, e il suo destino sarà legato a quello di Lara.

Dopo dieci anni dalla pubblicazione de La psichiatra, il primo thriller di Wulf Dorn diventato da subito un bestseller internazionale, l'autore compie un gesto, a parer mio, molto coraggioso, ridando vita e tornando a parlarci degli stessi protagonisti. La conclusione de La psichiatra ci aveva lasciato qualche porta aperta, ma non era facile, a distanza di così tanti anni, pubblicare un seguito all'altezza di quello che è stato il libro che ha portato Wulf Dorn ad un successo internazionale. Eppure, l'autore tedesco pubblica qualcosa di eccezionale che non delude assolutamente le aspettative.

È stato emozionante ritrovare gli stessi protagonisti, anche se molto cambiati. Mark non è più l'uomo felice e realizzato di un tempo. Ha perso tutto, l'amore, il lavoro, e anche se stesso, e quando con fatica ne stava uscendo ecco che un nuovo incubo gli si presenta alla porta.
Anche Lara non è più la stessa, anzi, è completamente una persona diversa che della sua vita precedente non ricorda nulla.
Adesso Lara è una donna fragile, che vive sempre in allerta, tormentata dai suoi incubi e dall'Uomo Nero nella sua testa.
L'ossessione è un thriller da cui è difficile staccarsi, sia perché si vive insieme a Mark una corsa contro il tempo che si fa sempre più stringente, sia perché ci sono colpi di scena ben studiati.
In questo libro Dorn inserisce molti riferimenti alla psicologia e psichiatria, e ci si addentra in pieno nella psiche umana.

È un libro che consiglio dopo aver letto sia La psichiatra che Phobia, essendoci moltissimi riferimenti, ma gli appassionati di Dorn, e del genere, non possono assolutamente perderlo!