L'imitatore

L'imitatore
Nadine Matheson

Rizzoli, pubblicato nel 6 luglio 2021
492 Pagine

L'imitatore è il primo libro della serie con protagonista l'ispettrice Anjelica Henley.

Anjelica, dopo un periodo in cui è stata assegnata alle pratiche di ufficio, è pronta a tornare sul campo. Il caso la riporta a far riaffiorare vecchi ricordi, perché un serial killer sta operando con la stessa modalità di Peter Olivier, colui che l'aveva ferita brutalmente durante la sua cattura.

Anjelica è un bel personaggio. Ha una corazza dura, ma allo stesso tempo è vulnerabile e soprattutto, soggetta a pregiudizi in quanto donna di colore in polizia. Ha molte imperfezioni, e questo la rende un personaggio umano a cui ci si può sentire vicini.

L'indagine è molto complessa, e ha chiari legami con l'ultimo caso di Anjelica. Infatti l'autore di questi crimini brutali riporta lo stesso marchio di Olivier sulle vittime. Dev'essere per forza qualcuno della polizia o con cui lui si è confidato, perché il particolare non era mai stato reso pubblico. D'altra parte Olivier, che adesso sta scontando una pena in carcere, è tanto inquietante quanto affascinante, anche se mi ha ricordato personaggi che ho già conosciuto. È freddo, manipolatore e con una certa ossessione per Anjelica.
L'atmosfera che l'autrice crea nelle scene in cui i due dialogano sono tesissime, e si ha la costante sensazione che il coltello dalla parte del manico ce l'abbia sempre lui.

L'autrice lascia spazio anche ai personaggi secondari. Non tutti sono apprezzabili, e lei ne delinea le caratteristiche con profondità. La storia è molto coinvolgente, anche se ho avuto abbastanza presto un'idea di come sarebbe andata la storia. L'ho letto comunque con grande piacere, il ritmo è sempre rapido, grazie anche a capitoli molto brevi, e una buona dose di tensione mantiene il lettore sempre incollato alle pagine.
Non vedo l'ora di scoprire le altre avventure dell'ispettrice!

L'imitatore
Nadine Matheson

Rizzoli, pubblicato nel 6 luglio 2021
492 Pagine

L'imitatore è il primo libro della serie con protagonista l'ispettrice Anjelica Henley.

Anjelica, dopo un periodo in cui è stata assegnata alle pratiche di ufficio, è pronta a tornare sul campo. Il caso la riporta a far riaffiorare vecchi ricordi, perché un serial killer sta operando con la stessa modalità di Peter Olivier, colui che l'aveva ferita brutalmente durante la sua cattura.

Anjelica è un bel personaggio. Ha una corazza dura, ma allo stesso tempo è vulnerabile e soprattutto, soggetta a pregiudizi in quanto donna di colore in polizia. Ha molte imperfezioni, e questo la rende un personaggio umano a cui ci si può sentire vicini.

L'indagine è molto complessa, e ha chiari legami con l'ultimo caso di Anjelica. Infatti l'autore di questi crimini brutali riporta lo stesso marchio di Olivier sulle vittime. Dev'essere per forza qualcuno della polizia o con cui lui si è confidato, perché il particolare non era mai stato reso pubblico. D'altra parte Olivier, che adesso sta scontando una pena in carcere, è tanto inquietante quanto affascinante, anche se mi ha ricordato personaggi che ho già conosciuto. È freddo, manipolatore e con una certa ossessione per Anjelica.
L'atmosfera che l'autrice crea nelle scene in cui i due dialogano sono tesissime, e si ha la costante sensazione che il coltello dalla parte del manico ce l'abbia sempre lui.

L'autrice lascia spazio anche ai personaggi secondari. Non tutti sono apprezzabili, e lei ne delinea le caratteristiche con profondità. La storia è molto coinvolgente, anche se ho avuto abbastanza presto un'idea di come sarebbe andata la storia. L'ho letto comunque con grande piacere, il ritmo è sempre rapido, grazie anche a capitoli molto brevi, e una buona dose di tensione mantiene il lettore sempre incollato alle pagine.
Non vedo l'ora di scoprire le altre avventure dell'ispettrice!
Recensioni simili