L'estranea

L'estranea
Patrick McGrath

Bompiani, pubblicato nel marzo 2014
292 Pagine

"L'estranea" è un romanzo particolare e introspettivo con una venatura drammatica, in cui vengono affrontate le dinamiche di coppia. Il libro è scritto alternando i punti di vista dei due protagonisti, marito e moglie. Le loro personalità non potrebbero essere più diverse.

Sidney possiede un carattere apparentemente molto forte, con un ego cosi smisurato da pensare che con lui al suo fianco Constance sarebbe guarita da quella che lui reputa una malattia: pura e semplice fragilità interiore. Constance invece ha una personalità estremamente fragile, segnata da un passato privo di amore.
I due punti di vista rispecchiano un modo diversissimo di vedere e affrontare la stessa realtà. Lei descrive a tratti incattivita i fatti, gli stessi che poi lui rende teneri e malinconici. Il loro diversissimo livello culturale traspare attraverso lo stile di scrittura, Constance ci narra la sua esperienza attraverso un linguaggio molto semplice, a volte ripetitivo e a tratti sarcastico. Il linguaggio di Sidney invece è molto più ricercato e raffinato.

Il loro non fu un matrimonio per amore, entrambi accettano di sposare l'altro per due motivazioni molto lontane dall'amore. Constance infatti, mancandole la certezza di quell'amore primordiale della figura paterna, lo ricerca in un uomo molto più maturo di lei, mentalmente e anagraficamente. Sidney ha una motivazione molto più sottile ed egoistica.
"come facevo a dirle che il mio impulso di proteggerla e a nutrirla era altrettanto essenziale per il mio benessere che per il suo?"
"L'estranea" è una storia in cui la sofferenza non risparmia neanche i personaggi secondari, essa però ha portato a una crescita personale di Constance, dall'essere ingenua e fragile a divenire a poco a poco sempre più sicura di sé. Percorso contrario invece per Sidney, tanto da passar sopra a un tradimento.
Come spesso accade infatti, l'atteggiamento messo in atto da chi all'apparenza sembra forte, in realtà vuole nascondere la fragilità che lo caratterizza. I segreti però sono ciò che maggiormente caratterizza il romanzo: segreti tra padre e figlia, tra Constance e la sorella, tra i due coniugi. Bugie bianche o nere non importa, perché tutti i nodi vengono sempre al pettine. L'autore ci fa vivere la storia di una donna a cui crollano tutte le certezze, e che si trova ad affrontare una vera e propria crisi di identità. Abbiamo provato sentimenti di empatia soprattutto verso il suo personaggio, provando con lei emozioni molto contrastanti.

L'estranea
Patrick McGrath

Bompiani, pubblicato nel marzo 2014
292 Pagine

"L'estranea" è un romanzo particolare e introspettivo con una venatura drammatica, in cui vengono affrontate le dinamiche di coppia. Il libro è scritto alternando i punti di vista dei due protagonisti, marito e moglie. Le loro personalità non potrebbero essere più diverse.

Sidney possiede un carattere apparentemente molto forte, con un ego cosi smisurato da pensare che con lui al suo fianco Constance sarebbe guarita da quella che lui reputa una malattia: pura e semplice fragilità interiore. Constance invece ha una personalità estremamente fragile, segnata da un passato privo di amore.
I due punti di vista rispecchiano un modo diversissimo di vedere e affrontare la stessa realtà. Lei descrive a tratti incattivita i fatti, gli stessi che poi lui rende teneri e malinconici. Il loro diversissimo livello culturale traspare attraverso lo stile di scrittura, Constance ci narra la sua esperienza attraverso un linguaggio molto semplice, a volte ripetitivo e a tratti sarcastico. Il linguaggio di Sidney invece è molto più ricercato e raffinato.

Il loro non fu un matrimonio per amore, entrambi accettano di sposare l'altro per due motivazioni molto lontane dall'amore. Constance infatti, mancandole la certezza di quell'amore primordiale della figura paterna, lo ricerca in un uomo molto più maturo di lei, mentalmente e anagraficamente. Sidney ha una motivazione molto più sottile ed egoistica.
"come facevo a dirle che il mio impulso di proteggerla e a nutrirla era altrettanto essenziale per il mio benessere che per il suo?"
"L'estranea" è una storia in cui la sofferenza non risparmia neanche i personaggi secondari, essa però ha portato a una crescita personale di Constance, dall'essere ingenua e fragile a divenire a poco a poco sempre più sicura di sé. Percorso contrario invece per Sidney, tanto da passar sopra a un tradimento.
Come spesso accade infatti, l'atteggiamento messo in atto da chi all'apparenza sembra forte, in realtà vuole nascondere la fragilità che lo caratterizza. I segreti però sono ciò che maggiormente caratterizza il romanzo: segreti tra padre e figlia, tra Constance e la sorella, tra i due coniugi. Bugie bianche o nere non importa, perché tutti i nodi vengono sempre al pettine. L'autore ci fa vivere la storia di una donna a cui crollano tutte le certezze, e che si trova ad affrontare una vera e propria crisi di identità. Abbiamo provato sentimenti di empatia soprattutto verso il suo personaggio, provando con lei emozioni molto contrastanti.
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