Dieci secondi

Dopo I dodici segreti e Gli undici inganni è tornato in libreria Robert Gold con Dieci secondi, un nuovo romanzo con protagonista il giornalista Ben Harper.

Inizia tutto con una cena di compleanno al ristorante tra Ben, il suo capo Madeline, e Sam, il padre di lei. È una serata piacevolissima e nessuno può immaginare cosa stia per succedere. Al momento di tornare a casa, Madeline sale sull'auto che è venuta a prenderla, per poi scomparire nel nulla.

Sam, che riceve messaggi sul cellulare dai rapitori, chiede subito l'aiuto di Ben. Con le loro ricerche i due scoprono un possibile collegamento con un caso di dieci anni prima, un'inchiesta con cui Madeline era stata decisiva per l'arresto di un uomo in un caso di omicidio.

Questa vicenda è ancora però ricca di misteri e domande, e mentre i due cercano di ricostruire gli avvenimenti, la vita di Madeline, ma non solo, è sempre più a rischio.

In Dieci secondi ritroviamo gli stessi personaggi dei precedenti due libri, e anche in questo libro il caso è legato personalmente al protaginista Ben Harper.
Ma in "Dieci secondi" è la sua amica, mentore e capo Madeline Wilson a essere in pericolo. Non appena Ben e Sam iniziano le loro ricerche la storia diventa sempre più avvincente, ricca di suspense e misteri da risolvere.. Robert Gold, come ormai ci ha abituati, sviluppa la trama intrecciando le storie di più personaggi e un nuovo caso, quello di un uomo che sta terrorizzando le donne della cittadina introducendosi a casa loro di notte.
Potrebbe risultare troppo da tenere a mente inizialmente, ma piano piano diventa sempre più facile. Ben in particolare è un personaggio che ormai abbiamo imparato ad apprezzare. Ha un passato complicato segnato dal dolore e nel presente sta finalmente cercando di costruirsi una relazione con una donna che ha una vita altrettanto complicata.
Nonostante i numerosi aspetti positivi, primo tra tutti lo stile scorrevole scattante dell'autore, ci sono alcuni elementi che non ci hanno fatto apprezzare il romanzo tanto quanto i due precedenti. La trama è probabilmente meno coinvolgente e non abbiamo trovato colpi di scena d'impatto.

Robert Gold rimane comunque un autore che consigliamo molto!