137

137
Lucio Salamone

Letteratura alternativa, pubblicato nel Giugno 2020
184 Pagine

Biagio Morelli è un Dj con il sogno di fare il giornalista, tuttavia le circostanze della vita lo hanno portato a lavorare in una radio, dove conduce un programma notturno molto apprezzato dagli ascoltatori.
Nella sua vita fa irruzione Evelyn, sua dolce e vecchia conoscenza. Evelyn è giornalista di fama internazionale tornata ad Asti per scrivere un articolo su un caso a cui sta lavorando.

Le loro strade, proprio grazie al lavoro di Evelyn, incrociano non solo quelle di un gruppo di ragazzi che aspirano a diventare una rock band, ma anche quella del tenente Franco Vitali, che sta lavorando a un caso di merci contraffatte. Ma da dove arriva la merce? Il caso è più complicato di così perché nelle analisi di alcuni anziani, sono state rilevate tracce di Cesio-137, un isotopo radioattivo del metallo alcalino cesio.

137 è l'esordio letterario di Lucio Salamone, autore di Asti, luogo in cui è ambientata la vicenda.
Oltre a possedere gli aspetti tipici del genere thriller, "137" è anche una storia che racconta vite diverse, a partire dalla crescita di un gruppo di ragazzi che rincorrono il loro sogno, la musica, per arrivare alla vita personale di Fabio che si intreccia a quella di Evelyn e, per quanto il caso in cui lei lo ha coinvolto occupa gran parte del tempo e della narrazione, non mancano riferimenti al loro vissuto personale.
Le parti dedicate ai ragazzi della band sono quelle che ho apprezzato di più, nonostante le loro diversità caratteriali, sono uniti dalla grande passione per la musica, vivono per lei e proprio di lei vorrebbero vivere. Con la loro semplicità ma anche grande dedizione, ci insegnano che vale sempre la pena credere e lottare nei propri sogni.

Personalmente avrei preferito qualche approfondimento in più sul Cesio-137, la sostanza al centro dell'indagine della polizia. Una sostanza che non conoscevo ma ha catturato subito la mia attenzione, e avrei voluto conoscerla meglio attraverso le parole dell'autore.

Se vi capiterà di leggere 137 vi ritroverete davanti ad un thriller dalle sfumature noir, in quanto si viene inglobati nell'atmosfera di Asti che non è sempre rose e fiori. C'è molto di bello nella città, ma l'autore dà spazio anche all'oscuro che risiede nella società nascosta, quella malavita che non risparmia neanche la patria di Faletti.
Una lettura leggera, quasi 200 pagine che si divorano in un pomeriggio.

137
Lucio Salamone

Letteratura alternativa, pubblicato nel Giugno 2020
184 Pagine

Biagio Morelli è un Dj con il sogno di fare il giornalista, tuttavia le circostanze della vita lo hanno portato a lavorare in una radio, dove conduce un programma notturno molto apprezzato dagli ascoltatori.
Nella sua vita fa irruzione Evelyn, sua dolce e vecchia conoscenza. Evelyn è giornalista di fama internazionale tornata ad Asti per scrivere un articolo su un caso a cui sta lavorando.

Le loro strade, proprio grazie al lavoro di Evelyn, incrociano non solo quelle di un gruppo di ragazzi che aspirano a diventare una rock band, ma anche quella del tenente Franco Vitali, che sta lavorando a un caso di merci contraffatte. Ma da dove arriva la merce? Il caso è più complicato di così perché nelle analisi di alcuni anziani, sono state rilevate tracce di Cesio-137, un isotopo radioattivo del metallo alcalino cesio.

137 è l'esordio letterario di Lucio Salamone, autore di Asti, luogo in cui è ambientata la vicenda.
Oltre a possedere gli aspetti tipici del genere thriller, "137" è anche una storia che racconta vite diverse, a partire dalla crescita di un gruppo di ragazzi che rincorrono il loro sogno, la musica, per arrivare alla vita personale di Fabio che si intreccia a quella di Evelyn e, per quanto il caso in cui lei lo ha coinvolto occupa gran parte del tempo e della narrazione, non mancano riferimenti al loro vissuto personale.
Le parti dedicate ai ragazzi della band sono quelle che ho apprezzato di più, nonostante le loro diversità caratteriali, sono uniti dalla grande passione per la musica, vivono per lei e proprio di lei vorrebbero vivere. Con la loro semplicità ma anche grande dedizione, ci insegnano che vale sempre la pena credere e lottare nei propri sogni.

Personalmente avrei preferito qualche approfondimento in più sul Cesio-137, la sostanza al centro dell'indagine della polizia. Una sostanza che non conoscevo ma ha catturato subito la mia attenzione, e avrei voluto conoscerla meglio attraverso le parole dell'autore.

Se vi capiterà di leggere 137 vi ritroverete davanti ad un thriller dalle sfumature noir, in quanto si viene inglobati nell'atmosfera di Asti che non è sempre rose e fiori. C'è molto di bello nella città, ma l'autore dà spazio anche all'oscuro che risiede nella società nascosta, quella malavita che non risparmia neanche la patria di Faletti.
Una lettura leggera, quasi 200 pagine che si divorano in un pomeriggio.
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